Definiti sin dal medioevo come “la carne dei poveri” i fagioli sono dei legumi gustosi ricchi di proteine e carboidrati. In questa guida scopriremo come seminarli e prendercene cura, dalla messa a terra del seme fino alla raccolta dei baccelli. Per altre guide visita la sezione ortaggi o aromatiche a seconda di cosa desideri coltivare. Grazie per l’attenzione e buona lettura. 🙂
Sommario
- Quando si seminano i fagioli?
- Di che terreno hanno bisogno i fagioli per crescere?
- Come si seminano i fagioli?
- Quanto tempo impiegano i fagioli per germogliare?
- Come ci si prende cura delle piante di fagioli?
- Quando si raccolgono i fagioli?
- Ogni quanto bisogna innaffiare i fagioli?
- Quali sono le esigenze nutritive delle piante di fagioli?
- Con cosa si possono consociare i fagioli?
- Per quanto tempo è possibile conservare i semi di fagioli una volta raccolti?
- Come conservare i fagioli
- Rotazione
Quando si seminano i fagioli?
I fagioli vanno seminati, rigorosamente a terra, in un periodo compreso tra le ultime due settimane di aprile e maggio. Nelle regioni meridionali la semina si può anticipare partendo dall’ultima settimana di marzo purché la temperatura esterna si aggiri intorno ai 18-24°c.
Di che terreno hanno bisogno i fagioli per crescere?
I fagioli necessitano di un terreno di medio impasto, organico, profondo, esente da ristagni e con ph neutro. Se non si dispone di un terreno di questo tipo si può scavare un area di semina profonda 30 cm, la misura di una vanga, riempendola con un terriccio con ph neutro mescolato al terreno del proprio orto.
Come si seminano i fagioli?
A seconda della varietà sarà necessario seminare le piante di fagioli in maniera differente, vediamo come:
- Nani: 4-6 semi per buca, distanza tra le buche 40-60 cm, 30-50 cm tra le file
- Rampicanti: 4-6 semi per buca, distanza tra le buche 80-100 cm, 60-100 cm tra le file
Indipendentemente dalla tipologia la profondità di semina è di 3-4 cm, il diradamento non è necessario.
Quanto tempo impiegano i fagioli per germogliare?
La germinazione avviene in 4-15 giorni a seconda della temperatura (ottimale intorno ai 30°c; minima 18°c).
Come ci si prende cura delle piante di fagioli?
La rimozione delle erbacce e la zappatura del terreno intorno alla pianta sono le operazioni base per la sua manutenzione. Le varietà rampicanti necessitano di supporti. Questi possono essere reti, sostegni abilmente legati con spago o metallo oppure altre tipologie di sostegni.
Quando si raccolgono i fagioli?
Dopo circa 70 giorni dalla semina è possibile raccogliere scalarmente i baccelli dei fagioli per i 120 giorni successivi. Questi devono essere ben formati e rimossi possibilmente con l’ausilio di forbici in modo tale da non danneggiare la pianta più del dovuto.
Questa accortezza si può ignorare nel momento in cui è necessario iniziare l’ultimo raccolto dell’anno, di solito a inizio settembre o fine ottobre, dato che le piante verranno rimosse totalmente. La raccolta frequente favorisce una produzione continua.
Ogni quanto bisogna innaffiare i fagioli?
I fagioli vanno innaffiati regolarmente in fase di germogliazione e in maniera elevata in seguito tranne poco prima dell’ultima raccolta dell’anno. Una settimana prima che avvenga è meglio cessare con l’irrigazione, in tal modo i fagioli inizieranno a seccare e saranno pronti per la conservazione.
Quali sono le esigenze nutritive delle piante di fagioli?
Complessi fosfo-potassici e letame fresco sono ciò di cui le piante di fagioli hanno bisogno per crescere. Se vogliamo fornirgli questi elementi lo dovremo fare almeno 2-3 mesi prima della semina quando andremo a preparare il terreno. Non durante e nemmeno dopo.
Con cosa si possono consociare i fagioli?
È bene NON consociare i fagioli con nulla al fine di evitare disagi durante le operazioni di manutenzione e raccolta della pianta.
Per quanto tempo è possibile conservare i semi di fagioli una volta raccolti?
La germinabilità dei fagioli è di 3-4 anni ma per poterli conservare è importante farli prima essiccare al sole per qualche giorno a meno che non siano stati estratti da baccelli già secchi. Li si posiziona sopra dello scottex, uno straccio da cucina o simili e li si lascia esposti al sole per 2-3 giorni riportandoli in casa alla sera. Una volta che al tatto e alla vista risulteranno “duri” e con la buccia leggermente increspata saranno pronti per essere riposti e seminati l’anno successivo.
Nota bene
Non usare essiccatori elettrici o simili, lascia che la natura faccia il suo lavoro. Se hai seguito le indicazioni date nella sezione “Ogni quanto bisogna innaffiare i fagioli?” puoi evitare tutto il procedimento e riporre i semi fin da subito.
Come conservare i fagioli
Il metodo migliore per conservare i fagioli consiste nell’essiccarli (durata media 18 mesi) tramite apposita attrezzatura o nel congelarli. Hanno una pessima resistenza e tendono ad andare rapidamente a male.
Rotazione
La pianta di fagioli non segue se stessa tuttavia come fave e piselli è nota come “coltura miglioratrice”, ovvero una pianta capace, durante il suo sviluppo, di migliorare le qualità organiche del terreno su cui si sviluppa.
Pertanto il terreno in cui si è seminato potrà essere utilizzato per seminare qualsiasi altro ortaggio si desideri purché non si tratti di altre leguminose.
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