Come si seminano i peperoni nell’orto

I peperoni sono ortaggi da frutto dalla consistenza croccante e dal sapore dolce. In questa guida scopriremo come seminarli e prendercene cura, dalla messa a terra del seme fino alla raccolta dei frutti. Per altre guide visita la sezione ortaggi o aromatiche a seconda di cosa desideri coltivare. Grazie per l’attenzione e buona lettura. 🙂

Sommario

Quando si seminano i peperoni?

Seminare peperoni e peperoncini è un arte. Questo perché le semine tendono a fallire la maggior parte delle volte costringendo gli apprendisti ortolani all’acquisto di piante già pronte in vivaio o al supermercato di turno. Non che ci sia nulla di male in questo, ma una pianta coltivata da se da molta più sicurezza in termini di qualità e quantità del prodotto finale.

Pertanto, se si vuole seminare dei peperoni di qualità, meglio farlo in un ambiente caldo (temperatura ottimale 20-23°c) e soleggiato, in semenzaio tra la seconda metà di gennaio e marzo. Volendo si possono seminare anche ad aprile ma la raccolta avverrebbe troppo tardi quindi è meglio evitare a meno che non abitiate nel sud Italia dove le temperature autunnali sono più miti e il raccolto si può protrarre più a lungo.

Di che terreno hanno bisogno i peperoni per crescere?

Il terreno ideale è ben lavorato, permeabile quindi capace di non trattenere troppo l’acqua con un ph tendenzialmente acido e in una posizione ben soleggiata. La pianta del peperone, come molte altre che si seminano nell’orto, si adatta facilmente ad ogni tipo di terreno e ne consegue che se il tuo terreno non ha le caratteristiche elencate precedentemente riuscirai comunque ad ottenere un buon raccolto. 

Ma l’esposizione soleggiata e un terreno permeabile sono fondamentali. Se il terreno non fosse permeabile e non hai la possibilità di effettuare interventi per renderlo tale limitati ad innaffiature abbondanti ma poco frequenti. 

Come si seminano i peperoni?

Data la difficoltà della semina è opportuno piantare i peperoni in semenzaio (alveoli, vasetti, altri contenitori) anziché a terra ad una profondità di 2-3 mm. Mi raccomando in questa fase è meglio utilizzare uno spruzzino per innaffiare prestando attenzione a non rimuovere la terra sopra ai semi.

Nota bene

Nel caso tu decida di utilizzare come semenzaio una vaschetta del gelato o qualcosa di analogo semina a spaglio, nel caso tu disponga di alveoli da semina o vasetti inserisci dai 3 ai 5 semi per spazio di semina in modo tale da aumentare le probabilità di riuscita.

Quanto tempo impiegano i peperoni per germogliare?

In un ambiente con una temperatura superiore ai 20°c i peperoni impiegheranno circa otto giorni per germogliare. Nel caso non si disponga di un luogo così caldo potrebbero volerci una ventina di giorni prima della germogliazione (la temperatura minima per la riuscita della semina è di 15°c, sotto questa temperatura fallirà).

Quando si devono trapiantare i peperoni?

60-90 giorni dopo la semina le piante di peperone possono essere trapiantate. Devono essere alte circa 15 cm e con almeno 5 o 6 foglie sulla cima. Durante il trapianto la pianta va interrata oltre la radice premunendosi di rimuovere eventuali foglie laterali, lasciando esposti solo gli ultimi 10 cm della stessa.

Tra una pianta e l’altra, sulla fila, va mantenuta una distanza di 30-50 cm mentre tra le file la distanza ideale è di 50-80 cm.

Qual è il ciclo produttivo dei peperoni?

Il ciclo produttivo dei peperoni è annuale. I primi frutti appariranno dopo circa 125 giorni dalla semina e saranno raccoglibili scalarmente per i successivi 50.

Come ci si prende cura dei peperoni?

La rimozione delle erbacce e la zappatura attorno alle piante di peperone sono la base della loro manutenzione tuttavia, nel caso in cui le piante producessero frutti in abbondanza, meglio dotare le piante di appositi supporti (pali di sostegno o simili) in modo che il peso degli ortaggi non le spezzi.

Quando si raccolgono i peperoni?

125-170 giorni dopo la semina, scalare, in base alle dimensioni dei frutti per 30-50 giorni. 

Normalmente i peperoni rossi e gialli sono le varietà più coltivate negli orti Italiani e il colore di questi frutti ne indica la maturità, quindi entrambe passano dal verde per poi colorarsi di rosso o di giallo a seconda della varietà seminata.

E se i peperoni rimangono verdi? Che cosa si fa in questi casi? Le cause della mancata colorazione possono essere molteplici e spesso derivano dalla ridotta esposizione alla luce solare. Ma nel caso i peperoni avessero le dimensioni giuste ma il colore sbagliato non preoccuparti, li puoi raccogliere e mangiare ugualmente senza rimpianti.

Ogni quanto bisogna innaffiare i peperoni?

I peperoni privilegiano le innaffiature moderate e costanti durante tutto il loro ciclo vitale. Si tratta di piante che prediligono il caldo ma se questo dovesse risultare eccessivo (oltre i 40°) è meglio abbondare con l’acqua prediligendo le innaffiature al mattino.

Quali sono le esigenze nutritive dei peperoni?

La pianta di peperone predilige concimi o terreni contenenti elevate quantità di fosforo e potassio al fine di migliorare la qualità dei frutti. Le letamazioni abbondanti sono gradite purché effettuate almeno un mese prima del trapianto.

Con cosa si possono consociare i peperoni?

I peperoni non vanno consociati. La spazio tra le singole piante e le file è ridotto e la coltivazione di qualsiasi altra pianta nel medesimo terreno risulterebbe scomoda e inutilmente faticosa a meno che non si disponga di una grossa area.

Per quanto tempo è possibile conservare i semi dei peperoni una volta raccolti?

La germinabilità dei semi di peperone ha una durata 3-4 anni.

Come conservare i peperoni

I peperoni possono essere conservati per 20-30 giorni a 0°c. In questo periodo, se rimasti verdi, tenderanno ad assumere la colorazione corretta ma è consigliabile consumarli prima dello scadere del tempo o al limite tagliarli a pezzetti e conservarli in freezer.

Rotazione

La pianta non segue se stessa. Volendo può essere sostituita da altre solanacee ma per il benessere del terreno è sempre meglio variare tipologia e specie di piante.

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