Ingrediente fondamentale per insalate e panini degni di questo nome, la lattuga è un ortaggio da foglia facile da coltivare e dal buon rendimento. In questa guida scopriremo come seminarla e prendercene cura, dalla messa a terra del seme fino alla raccolta delle foglie. Per altre guide visita la sezione ortaggi o aromatiche a seconda di cosa desideri coltivare. Grazie per l’attenzione e buona lettura. 🙂
Sommario
- Quando seminare la lattuga
- Di che terreno ha bisogno la lattuga per crescere?
- Come si semina la lattuga?
- Quanto tempo impiega la lattuga per germogliare?
- Quando si deve trapiantare la lattuga?
- Come ci si prende cura della lattuga?
- Quando e come si raccoglie la lattuga?
- Ogni quanto bisogna innaffiare la lattuga?
- Quali sono le esigenze nutritive della lattuga?
- Per quanto tempo è possibile conservare i semi della lattuga una volta raccolti?
- Come conservare la lattuga
- Con cosa si può consociare la lattuga?
- Rotazione
Quando seminare la lattuga
La lattuga può essere seminata in semenzaio (alveoli o vaschette) dalla seconda metà di gennaio fino alla fine di marzo. Normalmente la pianta impiega circa un mese o un mese e mezzo per diventare abbastanza grande da poter essere trapiantata quindi, dato che il trapianto avviene verso aprile si può iniziare la semina dalla metà di febbraio anziché di gennaio.
Mentre la semina a terra può avvenire dalla seconda metà di marzo fino alla fine di aprile. L’importante è che non vi sia una temperatura esterna inferiore ai 15°c o superiore ai 35°c, poiché oltre questi estremi la pianta fatica a germogliare.
Nelle regioni meridionali la lattuga può essere coltivata e raccolta praticamente tutto l’anno, ma attenzione alla semina nei mesi invernali perché le piante potrebbero fiorire e diventare immangiabili prima del previsto.
Di che terreno ha bisogno la lattuga per crescere?
Il terreno ideale è molto soffice, ben drenato, con ph neutro o lievemente acido e ben soleggiato. Di norma la lattuga cresce un po’ ovunque, ma un terreno troppo compatto e tendente ai ristagni potrebbe indurre la pianta alla prefioritura.
Come si semina la lattuga?
La lattuga può essere seminata in semenzaio o direttamente a terra. Nel primo caso è meglio utilizzare un semenzaio tradizionale oppure una vaschetta riciclata da qualche contenitore. Questo perché è meglio non ammassare troppi semi gli uni sugli altri, prediligendo la semina a spaglio che renderà molto più semplice il diradamento delle piante. Inoltre è opportuno non effettuare una semina troppo profonda, bastano 5 mm di profondità, non serve andare oltre.
Per la semina a terra valgono le stesse regole. Si semina a spaglio e non appena le piantine diventano abbastanza grandi, un 5 cm di altezza va più che bene, si diradano piantandole a una distanza minima di 30 cm sulla fila 50-60 cm sulle file.
Quanto tempo impiega la lattuga per germogliare?
La lattuga impiega dai 2 ai 15 giorni per germogliare a seconda della temperatura. L’ideale si attesta tra i 2 e i 15°c, mentre la minima è di 5°c.
Quando si deve trapiantare la lattuga?
Il trapianto della lattuga può avvenire dopo 30-40 giorni dopo la semina, non appena le giovani piante presentano 4-5 foglie alte 5 cm. A quel punto sarà possibile trapiantarle in piccole buche distanti tra loro circa 30 cm sulla fila e 50-60 cm tra le file.
Al contrario di altre piante la lattuga non va interrata troppo durante il trapianto, ma basta limitarsi a coprire le radici.
Come ci si prende cura della lattuga?
La lattuga non richiede una grande manutenzione, basta limitarsi alla rimozione di erbacce e a smuovere di tanto in tanto il terreno attorno alla pianta in modo tale che non si indurisca troppo al fine di evitare ristagni.
Quando e come si raccoglie la lattuga?
Dopo 50-90 giorni le foglie di lattuga potranno essere raccolte in modo scalare, rimuovendo con una lama le foglie più grandi e lasciando il fusto e le foglie più piccole intatte.
Per gli orti domestici è molto più conveniente procedere in questo modo piuttosto che raccogliere l’intero cespo. Facendo così la pianta continuerà a produrre nuove foglie e il periodo di raccolta durerà più a lungo.
Almeno fino alla comparsa dello stelo floreale che rallenterà lo sviluppo delle foglie per iniziare la produzione dei fiori e di conseguenza dei semi.
Ogni quanto bisogna innaffiare la lattuga?
La lattuga va innaffiata regolarmente in ogni fase del suo ciclo vitale. L’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è nel non indirizzare il getto dell’innaffiatoio/gomma/ecc… direttamente contro le foglie della pianta. Si innaffia attorno NON sopra.
Quali sono le esigenze nutritive della lattuga?
Come tutti gli ortaggi da foglia la lattuga trae benessere dall’azoto che rende le sue foglie grandi e croccanti, ma non disdegna le letamazioni purché siano largamente anticipate (di solito un mese un mese e mezzo prima della semina o del trapianto.
Per quanto tempo è possibile conservare i semi della lattuga una volta raccolti?
La durata della germinabilità dei semi di lattuga è di soli 2-3 anni ma non risulta un problema poiché si tratta di una pianta che nel bene o nel male si semina sempre.
Come conservare la lattuga
La lattuga può essere conservata per 10-15 giorni a 0°c, la conservazione in freezer è sconsigliata.
Con cosa si può consociare la lattuga?
La lattuga è consociabile con altri ortaggi da foglia, aglio e cipolle. Volendo, se si ha abbastanza spazio nell’area di semina, si può aggiungere ravanelli e carote ma sarebbe meglio evitarlo per non rendere più complicate le operazioni di manutenzione della pianta.
Rotazione
Salvo concimazioni appropriate è bene evitare di seminare la lattuga nella stessa area ogni anno, ma piuttosto alternarla con delle leguminose note per le loro proprietà azotanti (capaci di immettere azoto nel terreno) come ad esempio fagioli o lenticchie.
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