Quando seminare le piante di piselli nell’orto

piselli

I piselli sono ortaggi da seme dal sapore dolce e delicato, con un buon valore nutrizionale e proprietà terapeutiche. In questa guida scopriremo come seminare e prendersi cura dei piselli, dalla messa a terra del seme fino alla raccolta dei baccelli. Per altre guide visita la sezione ortaggi o aromatiche a seconda di cosa desideri coltivare. Grazie per l’attenzione e buona lettura. 🙂

Sommario

Quando si seminano i piselli?

Esattamente come le melanzane anche le piante di piselli prediligono le regioni meridionali del nostro bel paese tant’è che la semina, rigorosamente a terra MAI in semenzaio, può essere eseguita da febbraio a maggio e da settembre a novembre solo in quell’area.

E se si risiede nel nord Italia? Partiamo dal presupposto che alla pianta di piselli serve almeno una temperatura 15-20°c per germinare, in tal caso i momenti migliori sono solo due.

Marzo, utilizzando tunnel o altre coperture simili oppure la seconda metà di aprile nel caso in cui non si vogliano utilizzare protezioni. Purtroppo questi sono gli unici due momenti buoni per la semina se si vive nel gelido e austero nord.

Di che terreno hanno bisogno le piante di piselli per crescere?

La pianta di piselli si adatta molto bene a quasi tutti i terreni purché siano poveri di calcare. Ma a fare davvero la differenza non è la composizione fisica chimica del proprio orticello, ma la posizione ovvero in quale punto si andrà a seminare.

I piselli e in particolare le varietà “lisce” temono il caldo eccessivo la troppa umidità e i ristagni, al contempo amano i luoghi ben areati ma riparati. L’ideale è quindi seminare questa pianta in prossimità di siepi o muretti, in modo tale che li riparino dal vento e gli forniscano ombra nelle ore più calde del giorno.

Se non si ha a disposizione un’area simile si può ricorrere alla semina di piselli “crespi”, una varietà che si contraddistingue per l’elevata resistenza al calore e che di conseguenza può essere posizionata in pieno sole senza troppi problemi.

Come si seminano le piante di piselli?

A seconda della varietà sarà necessario seminare le piante di piselli in maniera differente, vediamo come:

  • Nane: 2-3 semi per buca, distanza tra le buche 4-5 cm, 25-30 cm tra le file
  • Rampicanti: 2-3 semi per buca, distanza tra le buche 30-50 cm, 60-100 cm tra le file

Indipendentemente dalla tipologia la profondità di semina è di 3-5 cm, il diradamento non è necessario.

Quanto tempo impiegano i piselli per germogliare?

A seconda della temperatura le piante di piselli possono impiegare dai 4 ai 6 giorni per germogliare (ideale oltre ai 20°c, minima 15°c).

Quando si devono trapiantare le piante di piselli?

Le piante di piselli non si trapiantano in quanto la semina avviene solo a terra e non in semenzaio.

Come ci si prende cura delle piante di piselli

Oltre che alla rimozione delle erbacce e alla zappatura del terreno intorno alla pianta è necessario, solo per le varietà rampicanti, installare dei supporti. Questi possono essere reti oppure sostegni abilmente legati con spago o fili metallici.

Quando si raccolgono i piselli?

Dopo circa 60 giorni dalla semina è possibile raccogliere scalarmente i baccelli dei piselli per i 120 giorni successivi. Questi devono essere ben formati e rimossi possibilmente con l’ausilio di forbici in modo tale da non danneggiare la pianta più del dovuto. 

Questa accortezza si può ignorare nel momento in cui è necessario iniziare l’ultimo raccolto dell’anno, 180 giorni dalla semina di solito a inizio settembre, dato che le piante verranno rimosse totalmente.

Ogni quanto bisogna innaffiare le piante di piselli?

L’area in cui andremo ad innaffiare i piselli deve essere mantenuta si umida ma senza esagerare con l’irrigazione. Ne consegue che andremo ad innaffiare regolarmente fintanto che il terreno sarà asciutto. 

Se le giornate dovessero farsi molto calde e secche è opportuno spostare l’irrigazione alla sera e irrorare il fogliame e i baccelli con l’acqua, regolando il getto della gomma sulla modalità pioggia/doccia (rain/shower) o nebbia (mist).

Quali sono le esigenze nutritive delle piante di piselli?

Complessi fosfo-potassici e letame fresco sono tutto ciò di cui le piante di pisello hanno bisogno per crescere sane e forti. Ma se vogliamo fornirgli questi elementi lo dovremo fare almeno 2-3 mesi prima della semina effettiva quando andremo a preparare il terreno. Non durante la semina e nemmeno dopo.

Con cosa si possono consociare le piante di piselli?

La consociazione dei piselli può essere fatta con ravanelli, carote e ortaggi da foglia.

Per quanto tempo è possibile conservare i semi delle piante di piselli una volta raccolti?

La germinabilità dei piselli è di 3-4 anni ma per poterli preservare è importante farli prima essiccare al sole per qualche giorno. Li si posiziona sopra dello scottex o uno straccio da cucina e li si lascia esposti al sole per 2-3 giorni riportandoli in casa alla sera, una volta che al tatto risulteranno “duri” saranno pronti per essere riposti e riutilizzati per l’anno successivo.

Questa operazione a prima vista potrebbe risultare facile ma garantisco che non lo è affatto. Tra volatili che potrebbero rubarvi i piselli per mangiarseli, gatti che ve li sottraggono per giocarci e chissà quali altre calamità sarà necessario tenere più di un occhio aperto durante tutta l’essiccazione.

Nota bene

Non usare essiccatori elettrici o simili nel tentativo di accorciare i tempi, lascia che la natura faccia il suo lavoro.

Come conservare i piselli

I piselli possono essere conservati per 10-15 giorni a 0°c, ma l’ideale è riporli nel congelatore non appena si è finito di raccoglierli. 

Rotazione

La pianta di pisello non segue se stessa tuttavia è nota come “coltura miglioratrice” ovvero una pianta che è in grado, durante il suo sviluppo, di migliorare le qualità organiche del terreno su cui cresce. 

Pertanto l’area in cui si è seminato potrà essere utilizzata per piantare qualsiasi altro ortaggio si desideri a patto che non siano altre leguminose.

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